Iniziativa popolare federale

La crudeltà nei confronti degli animali non è un piacere!

Sì al divieto di importazione di foie gras (Iniziativa foie gras)

Per il benessere degli animali
Per la nostra agricoltura
Per i nostri valori

Lanciata il 28 giugno 2022, l’iniziativa sul foie gras è stata depositata il 28 dicembre 2023.
La Cancelleria federale ha confermato la sua riuscita con 102 478 firme valide.
La data della votazione non è ancora nota, ma la popolazione svizzera dovrebbe esprimersi sull’iniziativa nel 2026.

Cosa chiede l’iniziativa?

L’iniziativa chiede il divieto di importazione del foie gras.
I prodotti simili a base di fegato, che non richiedono l’ingozzamento forzato degli animali, non sono interessati dal divieto.

Perché è stata lanciata questa iniziativa?

Sebbene l’ingozzamento forzato degli animali sia vietato in Svizzera da oltre 40 anni, a causa delle gravi sofferenze inflitte alle oche e alle anatre durante questa pratica, il nostro Paese importa ogni anno circa 200 tonnellate di foie gras, posizionandosi come uno dei principali importatori di questo prodotto.
Ogni anno, circa 400 000 anatre e 12 000 oche vengono ingozzate con la forza e uccise per soddisfare specificamente la domanda del nostro Paese.
È ipocrita vietare agli allevatori svizzeri di produrre foie gras sotto minaccia di sanzioni, ma allo stesso tempo permettere l’importazione di questo prodotto se fabbricato all’estero.
Tanto più che è possibile produrre un alimento simile al foie gras senza ricorrere all’ingozzamento, anche se questa alternativa rimane poco conosciuta dai consumatori.
Una produzione senza ingozzamento sarebbe inoltre possibile anche per i nostri allevatori.

È ora di porre fine a questa ipocrisia votando SÌ al divieto d’importazione del foie gras.

Informazioni

Iniziativa

Tutto ciò che concerne le spiegazioni e il testo dell’iniziativa.

Partecipare

Ecco come potete sostenere l’iniziativa.

Materiale

È possibile ordinare e scaricare le immagini della campagna qui.

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