Inchiesta sul foie gras – Il maltrattamento degli animali rimane la regola

25.11.25

Le immagini girate nel 2025 in Francia ricordano che la produzione di foie gras continua a essere sinonimo di maltrattamenti sugli animali, anche nei «piccoli allevamenti tradizionali».

Nel 2025, la Fondazione Animal Trust & Farm Sanctuary ha incaricato la fotoreporter e regista Rebecca Loviconi di realizzare un’inchiesta sulla produzione di foie gras in Francia, nel quadro dell’iniziativa «foie gras» depositata il 28 dicembre 2023, corredata da 102 478 firme valide.

L’inchiesta ha permesso di filmare e fotografare diverse aziende francesi nella regione della Dordogna (Périgord), una delle più grandi zone di produzione di foie gras al mondo. L’indagine si è concentrata in particolare sui «piccoli produttori» di foie gras artigianale. Sebbene la produzione di foie gras sia ormai quasi industriale e il segmento «artigianale» rappresenti solo circa il 5% delle vendite, sono proprio questi produttori ad essere spesso citati dagli amatori del foie gras, convinti che in questi piccoli allevamenti gli animali non soffrano per l’ingozzamento forzato.

Paura, stress e tentativi di fuga: l’ingozzamento forzato “artigianale” resta maltrattamento animale

Vedere le foto e i video: https://iniziativa-foie-gras.ch/inchiesta/